Cos'è vipera del gabon?

Vipera del Gabon (Bitis gabonica)

La vipera del Gabon (Bitis gabonica) è un serpente velenoso appartenente alla famiglia dei Viperidi, diffuso nelle foreste pluviali e nelle savane dell'Africa subsahariana. È nota per essere la vipera più pesante e dotata delle zanne più lunghe tra tutti i serpenti velenosi.

  • Aspetto: La vipera del Gabon è caratterizzata da una colorazione criptica, con un motivo complesso di macchie geometriche marroni, beige, viola e rosa, che le permettono di mimetizzarsi perfettamente con la lettiera di foglie nella foresta. Possiede una testa triangolare larga e appiattita, con due "corna" sopra gli occhi.

  • Dimensioni: Le vipere del Gabon sono tra le vipere più grandi del mondo. Possono raggiungere una lunghezza di 1,2-1,5 metri, con alcuni esemplari che superano i 2 metri. Il peso può variare considerevolmente, ma gli esemplari più grandi possono superare i 10 kg.

  • Veleno: Il veleno della vipera del Gabon è potente ed è un ematossina, il che significa che agisce distruggendo i tessuti e le cellule del sangue. La quantità di veleno che può iniettare in un singolo morso è maggiore rispetto a quella di qualsiasi altro serpente velenoso. Gli effetti del veleno includono dolore intenso, gonfiore, necrosi dei tessuti e possibili complicazioni sistemiche. Sebbene i morsi siano rari (grazie alla natura pacifica del serpente), sono potenzialmente pericolosi e richiedono cure mediche immediate. Per approfondire, visita: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/veleno%20di%20serpente.

  • Habitat e Distribuzione: La vipera del Gabon si trova principalmente nelle foreste pluviali e nelle savane dell'Africa subsahariana, dalla Guinea e Sierra Leone fino all'Africa centrale e orientale, arrivando fino al Sudafrica nord-orientale. Predilige ambienti umidi e con fitta vegetazione. Per ulteriori dettagli sull'habitat, visita: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/habitat%20naturale.

  • Comportamento: È un serpente notturno e principalmente terrestre. Tende a rimanere immobile e nascosta tra la lettiera di foglie, aspettando che la preda passi vicino. Non è aggressiva e morde solo se disturbata o calpestata accidentalmente.

  • Alimentazione: Si nutre principalmente di piccoli mammiferi, uccelli e anfibi.

  • Riproduzione: È una specie vivipara, il che significa che partorisce i piccoli vivi. La femmina può partorire da 20 a 40 piccoli per cucciolata.

  • Stato di Conservazione: Non è considerata una specie minacciata a livello globale, ma la distruzione del suo habitat rappresenta una potenziale minaccia per la sua sopravvivenza a lungo termine. Il https://it.wikiwhat.page/kavramlar/conservazione%20delle%20specie è importante per proteggere queste creature.